L’Amore non ha sembianze umane
quello che vedi
è solo il flebile riflesso
del diamante sfuggente
che cattura i nostri sensi
incatenandoli a forme destinate a svanire
Come la mano dei poeti
che infilano collane di parole
mimando a tratti la sua bellezza
quando di bagliore incanta
chi la riconosce e annusa
nell’aria che respira
Ma poi si perde
come si perde il giorno quando la notte avanza
sul gorgheggio dell’alba che sta per arrivare
e l’anima muore e poi rinasce
prima di morire e rinascere
un’altra volta ancora
tiziana mignosa
agosto duemilaundici
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