(Sulle
note: “Somebody That I Used To Know” di Gotye Ft. Kimbra)
Non voglio più imbattermi
in quegli odiati solchi bianchi
mentre si lasciano vivere senza controllo
su gote di fard in festa
Nell’ordinario i pensieri s’allontanano
ma poi ritornano
emozione che mi scuote
come fosse trascorso
solo poco più di qualche giorno
Maledetta nostalgia
che mi toglie ancora il fiato
e si dibatte senza tregua
tra il brivido e l’oscurità del lutto
Come le stagioni
che nel silenzio dell’epilogo
concepiscono il nuovo riapparire
presente nell’assenza
continui ad essere sovrano e testimone
Sei il velluto della rosa
e l’aspro della spina
carezza e sfregio
che da allora mi tiene compagnia
Ma non sempre il sole
la bellezza dei legami benedice
e come le correnti protette dall’occhio che non guarda
alcuni il loro amplesso celebrano
solo nella profondità del mare
L’Amore è elastico invisibile
può estendersi in ogni direzione
ma alla fine torna sempre
solo dove ha lasciato il cuore
tiziana mignosa
aprile duemiladodici
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