Come il piede
che dalla terra linfa succhia
così la nostra essenza
quando dall’invisibile tira fuori
ciò che di più bello
il desiderio appaga in quello spicchio
Conosci bene
il linguaggio dell’anima del mondo
viaggiatore sconosciuto
che con le chiavi di cristallo in mano
t’avvicini nei giardini
del piano più vicino al cielo
tiziana mignosa
luglio duemilaundici
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