La spugna
poi si è fatta ala
e vento oltre il monte
e
mentre la lavagna
la sua
faccia linda mostra
sulla goccia
condottiera
io
ritorno
Alcune
il
riverbero conservano dell’infinito
e ce lo
mostrano per consentirci
d’afferrare
il laccio del coraggio
che al
bordo dritto ci conduce
ma
quando il vaso
s’è
fatto cocci e terra
e lo
scenario intorno si trasforma
si dissolvono
Mezzi importanti
ma
soltanto mezzi
che il
loro compito esauriscono
lasciandoci
alla porta
dove eravamo attesi
E così come
l’atleta
quando il
punto dell’arrivo ha superato
e
altrove i passi suoi conduce
vanno
semplicemente vanno via
Gocce
che si fanno cielo
dopo
come il
sassolino
che
sulla spiaggia ai sogni conduceva
e una
volta a casa
dell’acqua
e della gioia
anche l’illusione
del ricordo
ha dimenticato
tiziana
mignosa settembre duemilatredici
Note: per chi desidera ascoltarla
http://www.dailymotion.com/video/x16jq5m_tiziana-mignosa-solo-mezzi_creation
Note: per chi desidera ascoltarla
http://www.dailymotion.com/video/x16jq5m_tiziana-mignosa-solo-mezzi_creation
Versi particolarmente pregiati, che inducono a profonde rilfessioni, nel loro trasmettere immagini di intensa realtà...
RispondiEliminaSempre bello leggerti cara Tiziana, un abbraccio forte, silvia
hanno un profumo inebriante le tue emozioni.. complimenti
RispondiEliminaGrande padronanza della forma poetica, dove il sentire profondo si insinua nel cuore di chi ti legge cara Tiziana...
RispondiEliminaAnche l'illusione del ricordo ho dimenticato..è vero..
Affascinante , mi iscrivo subito , felice in un tuo gradito ricambio!
Grazie e un abbraccio serale!
http://rockmusicspace.blogspot.it/