E’ così sciocco
voler afferrare la luna
dentro al lago
ma a volte l’acqua
è linfa che rapisce
e pare cielo
e il languore così vivo
che afferra il desiderio
e lo fa mano.
Ma lo specchio non è corpo
e i pensieri offusca
onda fresca sulla gola arsa
realtà
che le dita
e gli occhi bagna
e la luna
sta lì
e dal cielo guarda.
tiziana mignosa
agosto duemiladieci
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