sabato 25 giugno 2011

Nello scorrere dei giorni

Indecifrabili missive
consonanti che non s’accostano alle vocali giuste
sul ciel di brina che la vista offusca

e la sera attendo
dono dello scorrere del giorno
come il tramonto che la notte
con i suoi gioielli accoglie.

Parentesi nel non amore
tuffo in mezzo al rosso
attesa senza respiro

lezioni
sfornite d’intervallo
prima che torni
l’alba del nuovo giorno.

E intanto la città
vive nell’illusione della compagnia
mentre il fiato il vetro vela

sulla tua figura
che all’orizzonte
nel buio che mi cresce intorno
s’allontana.

tiziana mignosa
marzo duemiladieci

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