Prende forma il mio segreto
mentre nella tua dolce assenza
giorno dopo giorno
mi smarrisco e penso
Ti osservo e poi mi perdo
nel tuo mondo di velluto sconosciuto
e ti fascio coi nomignoli più dolci
e probabili mestieri
Quaranta minuti
che troppo in fretta si dissolvono
e daccapo forma prendono
quando è di nuovo giorno
Illudendomi di gioia
d’improvviso dal tuo fare
magneti screziati si sollevano
invadendomi di mare e desiderio
Inatteso è il battito
cuore al posto della gola
dissolvendo nell’adesso
sogni e voglie della mente
Tradimento che mi strappa
quando il verde dei tuoi occhi
trasognato tra la folla s’allontana
agrodolce che mi sballa nell’attesa del domani
tiziana mignosa
marzo duemiladodici
Note:
Titolo originale: "Le parole che avrei voluto leggere."
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