Su quest’isola
di fuoco e sogni
folgora di bellezza
la misteriosa tenebra estiva
che di vita palpita
tra le vetuste mura
destate dal torpore del tempo.
Salsedine e incanto
sibilo impercettibile
tra le chiassose vie
che festose gridano il piacere.
Intenso
percepisco l’odore
di limoni e libertà
mentre slaccio i nodi
all’incompresa razionalità.
E’ sinuosa
la sensuale danza del desiderio
che impertinente libero
quando a piedi nudi ascolto
il possente battito della calda terra.
E terra ... divento
meraviglioso attimo senza catene
terra nella terra
fuoco nel fuoco
aria dell’aria
in quest’illusione di libertà
di questa piccola notte
di note e bellezza
solitario dono del tempo
e della mia amata Ortigia.
tiziana mignosa
agosto duemilaotto
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