A cerchio scorrono le stagioni
tutte uguali e senza sbalzi
l’estate con l’intensità della sua gioia
e l’inverno col suo gelido torpore.
Come ogni cosa
che nella terra fa presenza
anche loro s’allineano al ritmo naturale
del lento divenire che tutti rende uguali.
Ma arriverà il tempo in cui
l’inverno farà pace col tepore
e la neve non metterà più il cappotto al cuore
ma sarà finestra aperta sull’estate che sorride.
Anche l’autunno può essere carezza
quando la lana è calore sulla pelle
e non pizzica più sulla fine menzognera
ma è letizia su ciò che sta per arrivare.
tiziana mignosa
settembre duemiladieci
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