Quando l’apice del no raggiungi
il concetto di tradimento appare assai più chiaro:
o il comune senso del dovere anneghi
oppure come sempre
i desideri tuoi sono ad aver la peggio
E mentre l’uragano
si è fatto pioggerella lungo il tempo
fastidiosa
ma non più vile tormenta
sulle mani del martirio ti soffermi
ma anche sul lento asciugarsi della rosa
protagonista dell’era
incatenata
mentre troppo a lungo
al bivio soffocavi i tuoi talenti
Fantomatici piaceri
attori e spettatori
sulla stessa scena
scimmiottano un amore
che Amore non conoscono
E se è vero che essere corretti
è una gran bella cosa
t’accorgi che a volte per accontentare
il tuo sole soffochi nel pozzo
E cosi un po’ per il gusto della pace
e un po’ per le idee sbilenche
che nella testa ti hanno radicato
come le antiche ave ti ritrovi
ad eseguire l’esatto opposto
di ciò che in realtà volevi
tiziana mignosa
gennaio duemilatredici
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