(Sulle note di “Le onde” di Luigi Einaudi)
S’incanta la mia essenza
ogni qualvolta la bellezza straborda sull’attesa
lieve carezza
inerpicata sul violaceo manto
d’intermittente luccichio d’altre vite deste.
Gioca il cielo
colla tavolozza dei carminii
mentre il blu cobalto indossa
i limpidi gioielli della sera
quando sullo specchio cheto
riflette fisicità tangibili e verità segrete.
Di fitta
in fondo al cuore mi trafigge
mentre tutto insieme lo splendore mi sovrasta
e sulla bilancia della vita
solleva col suo peso
il piatto scarno dell’assenza.
tiziana mignosa
06 2009
http://www.youtube.com/watch?v=Gr4FN_DOpSk
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