martedì 29 marzo 2016

Petali di velluto ovunque sparsi



Alle volte accade che il pensiero
dal fiume e il suo fluire nell’adesso
si distoglie
e su qualcuno col piacere
di sorriso dolcemente inciampa

Magica alchimia
che sul fremito della bramosia
la matrice ammaliatrice
ovunque intorno a te
ristampa

Pensiero strabiliante
che al godimento dei tuoi occhi mostra
schegge di quel sogno prelibato
 repliche perfette
fatte  sangue e carne
adesso

 E a collezionare
ben presto ti ritrovi
frammenti zuccherini
che a quel sapore Amato
portano

Senza bocca per chiunque
solamente a te sussurrano
petali di velluto ovunque sparsi
che di passione  e verità
il batticuore infiammano

Compreso il meccanismo
ben presto la Gioia si fa dubbio e giocoliere:
ciò che la matrice appare
potrebbe in verità essere soltanto
uno spicchio più capiente

tiziana mignosa
dicembre duemilaquindici



Note: ci sono persone che hanno il potere di far sì che il nostro pensiero su di esse si soffermi a tal punto da riuscire a duplicare frammenti di se stesse in altre persone. A volte è un sorriso, lo sguardo, un modo di camminare o quella maniera particolare di toccarsi i capelli o altro ancora. Di sicuro però accade che attraverso ciò che vediamo, e che grazie all’intensità del nostro desiderio abbiamo attratto nella nostra vita, ritorniamo indietro nel tempo e riviviamo anche solo per un attimo qualcosa che, almeno in apparenza, abbiamo perduto ma che in realtà non abbiamo mai smesso di Amare. Ma quella magia, che ovviamente siamo i soli a notare in quanto in realtà è un messaggio specifico e diretto solamente a noi, ci fa sorgere un dubbio: vogliamo talmente tanto quella persona da riuscire a duplicare parti di se stessa ovunque intorno a noi oppure non è nemmeno lei la matrice che crediamo erroneamente che sia, bensì solamente una copia un po’ più dettagliata e perfetta delle altre?  E se quindi la matrice fosse un’altra? Da cercare ancora più a monte e magari anche più bella? 

In bilico tra una scelta e l'altra




A chi si trova in ballo
a volte pare ingiusta
e altre assai clemente
di sicuro però ci sono tempi
in cui la vita sembra procurar dispetti

Ti guarda ti sorride
e poi ti fa un’ offerta
e ti spinge a domandarti
se sia meglio seguire i conosciuti passi
o salire sopra il tronco
così da accrescere lo sguardo

Come se di fronte avessi
due fratelli dello stesso sangue
all’apparenza nutri uno e l’altro resta senza
ma il cibo c’è per tutti
anche se in forma differente

Solida bontà
o velata forma di pigrizia
in bilico tra un’occasione e l’altra
tra ottave differenti
a volte ti trovi a dover scegliere

Come la quiete del lago
è specchio del tempo indeciso dell’attesa
l’evoluzione sboccia
lungo il muoversi del passo
la vita che avanza è sempre cambiamento

Superato uno scalino
t’accorgi che il successivo
ogni volta è un po’ più alto
punti di domande vaganti nella mente
 portano a difficoltà crescenti
su traguardi sempre più ampi

tiziana mignosa
marzoduemilasedici


note: a volte la vita ci mette di fronte a delle scelte, il tempo per decidere stringe, mentre ti chiedi se seguire le vie conosciute della morale o andare oltre