mercoledì 7 novembre 2012

Il giardino proibito


Tienimi sul cuore
in questo respiro di libertà
dove l’estate si rende complice dei sogni
mentre raccoglie desideri erranti
e sospiri imbrigliati
nei rami più alti degli alberi

Ti trovo nell’aria
nello stesso soffio che m’aleggia intorno
vicino … eppure così lontano
in questa notte che non vuole dormire
e le stelle sorridono
delle piccolezze umane

Paure e fremiti
sulla fantasia di passeggiare scalza
lungo il giardino di rugiada e fiori
proibito ma che voglio
e divento rosa senza spine
mentre mi lascio inghiottire dall’idea

E sorrido
io che credevo d’essere più forte
mentre mi sciolgo
di fronte ai colori che ho perduto e che ritornano
luce che s’intrufola dalle fessure
delle mie porte chiuse

Cristallo che il blu del cielo
a sorsi pieni beve
mentre soffi di parole
scaldano la perplessità
e il desiderio nuovo accolgo
di spalmarmi sul palmo delle tue mani


tiziana mignosa
luglio duemilaundici

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