mercoledì 21 luglio 2010

La tua voce

Generoso
è il timbro che non pesca nel passato
specchio che altrove guarda
e la catena slaccia al mio girare in tondo
nell’alcova della voglia.

Libero
è il volo d’emozioni
istanti senza carta carbone
attrazione che diversifica il piacere
sui nuovi cieli da esplorare.

Con gli occhi vuoti all’orizzonte
è disco che s’inceppa nell’attesa
ma è te che voglio
anche senza
l’ovvio paragone.

Ma tu non puoi sapere
che in te non solamente leggo
ciò che tu vedi quando di me ti colmi
perché come l’errore penserebbe
non è il caso il variopinto condottiero.

tiziana mignosa
luglio duemiladieci

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