sabato 25 giugno 2011

I percorsi del voglio e dell'avere

Mentre il giorno
s’agghinda di luce per la sera
e la mente
infervorata sfreccia
sui traballanti percorsi del voglio e dell’avere
come un carillon dei tempi andati

m’incanto
di fronte alla bellezza


Setaccio
che a galla porta su i desideri
quando di clemenza il giorno col suo impegno
dall’eco buia mi conduce al ballo
e sulla giostra dal riflesso antico

il tormento vivo
che a tondo gira su se stesso


E’ disco
a inceppo
quel nostalgico sentire
che riaffiora ogni volta che respiro meraviglia

contrasto acceso
con tutto ciò che afferro nel non canto

tiziana mignosa
luglio duemiladieci

Nessun commento:

Posta un commento