giovedì 22 dicembre 2011

In quella sosta zuccherina

Quando gli occhi
in altri occhi bloccano il respiro
diventano come finestre
smaniose di spalancarsi sul sorriso

Si abbattono così
in quella sosta zuccherina
mattoni su mattoni di riservatezza
uniti uno all’altro dall’attesa

E’ dono tacito
su fiumi d’anima
che allegramente scorrono nutrendo
in una e poi nell’altra direzione

e il tutto abbraccia in quel silenzio pieno
che dura poco più di un attimo
ma che racchiude in sé
i brividi del mondo intero

tiziana mignosa
luglio duemilaundici

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