venerdì 15 gennaio 2010

Tornare è come entrare

Custode dei primi voli incerti
e dei sogni bambini
è quel luogo amato
scrigno dove un pezzo del mio cuore s’è imbrigliato.

Ogni qualvolta torno
tra quelle vie di vento e mare
che solo i miei balocchi hanno lambito
percorsi scartati e nuove orme incontro.

Tornare è come entrare
nel giardino delle opportunità perdute
luoghi dove convergono
strade recise e poi dimenticate.

Raccolgo palpiti dietro le porte chiuse
sentieri ormai smarriti
anime di polvere nella mente
che di sorriso socializzano col presente.

tiziana mignosa
dicembre 2009

Nota dell'autrice: dedico questa poesia alla mia bellissima Siracusa, terra lontana e amata

Nessun commento:

Posta un commento