(Sulle note di Onde di Daniele De Santis)
Tra le spighe selvatiche
intonano l’estate le cicale canterine
nenia a fil di voce
attendendo che sia sera.
Di gentilezza
in controluce oscilla l’oro e il verde
mentre il giorno s’addolcisce
scivolando dietro il mare.
Vento vacanziero
che danza nella quiete
di luccichii e sale
colle mani tra i capelli passa.
Più grande appare il cielo
sopra spazi di silenzi e armonia
strapiombi in riva al mare
respiri i tuoi sospiri.
tiziana mignosa
07 2009
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